Tavoli da Cucina e Pranzo

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UnikaWood

3 consigli utili per acquistare il tavolo da pranzo

Come scegliere il tavolo da pranzo? Essendo un elemento molto importante della zona giorno, va acquistato tenendo a mente alcuni importanti aspetti progettuali:

  • funzione: il primo punto da focalizzare è la destinazione d’uso del tavolo. Sarà adibito ai pasti della famiglia in cucina, o sarà a servizio degli ospiti nelle serate importanti? Sarà compatto, discreto e trasformabile per ingombrare il meno possibile, o dovrà fungere da fulcro dell’arredamento tra i mobili del soggiorno e da elemento di design? Sarà anche piano di lavoro, angolo studio e spazio di gioco per i bambini? Una volta individuate le necessità abitative è ora di pensare a forma e dimensione;
  • spazio a disposizione: guardatevi attorno e domandatevi: dove andrà collocato il nuovo tavolo da pranzo? L’ambiente è ampio e di geometria regolare? Oppure, al contrario, è angusto e difficile da arredare? Quante e quali sedie dovrà ospitare? E la sua forma, quale sarà? Ecco alcuni consigli. Un soggiorno grande e di forma rettangolare gioverà della presenza di un importante tavolo fisso, dal design moderno, che potrà essere completato da 6 o 8 sedie coordinate nello stile e magari sarà corredato da una madia moderna o una credenza per contenere tutto l’occorrente per la mise en place. L’importante è considerare uno spazio libero per il passaggio tutt’attorno al top di almeno 60 cm. Anche l’ingombro da seduti va tenuto a mente se il tavolo è posto in prossimità di un muro. A proposito di ingombri, la misura tipo di un top in profondità è 80 cm, mentre la lunghezza minima per un rettangolare è 140 cm. Ogni seduta necessita invece di uno spazio in larghezza di 60 cm, in profondità di 40. Dopo aver preso le misure della stanza e individuato gli ingombri, è ora il momento di pensare all’estetica;
  • stile e materiale: sono i due elementi che identificano il design del tavolo da pranzo e da cucina. I materiali fanno la differenza in fatto di resistenza, durabilità, manutenzione. Il legno, soprattutto nell’essenza di rovere, è una delle finiture più di tendenza, adatta a diversi stili d’arredo, da quelli più prettamente di design moderno a quelli più tradizionali ed eleganti. Abbiamo scelto questa essenza per i piani e le gambe dei tavoli in rovere della nuova Oak Collection. Tante le alternative d’arredo in fatto di dimensioni, forme e modelli. E a proposito di estetica: l’architettura della base, il colore del top e alcuni dettagli sono essenziali per delineare il gusto d’arredo, che può essere in contrasto con quello del living, per creare un tocco di originalità in più, o al contrario abbinato alle sedie e agli altri mobili da soggiorno.

Tavolo rotondo, rettangolare o quadrato? Come decidere la forma perfetta

La forma del tavolo ne decreta non solo la disponibilità di posti a sedere, ma anche l’estetica. Ma questa scelta non è un’operazione così scontata, anzi, esistono fattori da tenere a mente prima dell’acquisto, vediamone alcuni:

  • se lo spazio è piccolo, come una cucina o un angolo del salotto, è bene optare per un tavolo rotondo o quadrato, volendo anche allungabile per fruire di una maggiore versatilità in caso di ospiti. In questo contesto salvaspazio anche le sedie devono avere un impatto minimo, no a braccioli, no a strutture imbottite, ma sì a modelli pieghevoli, a panche e a strutture leggere e facili da spostare. Per la cucina inoltre si dovranno prediligere superfici resistenti e facili da igienizzare. Il diametro tipo di un modello tondo è 120 cm, mentre per il quadrato si considera per ogni lato 80/90 cm;
  • se il tavolo da pranzo ha una valenza formale e si colloca in uno spazio sufficientemente ampio come un living open space o un salotto di rappresentanza, è bene scegliere una forma rettangolare, capace di ospitare almeno 6 sedute, meglio se 8. Il piano può avere un’estetica ricercata, come scultoreo potrà essere il basamento. Il design sofisticato ed elegante potrà avere la meglio, in modo che il modello divenga l’elemento caratterizzante la sala. La collezione Oak di tavoli da pranzo in rovere di Fratelli Mirandola punta proprio sull’effetto scenografico delle linee e dei volumi, unito alla praticità e all’unicità di una superficie in vero legno di rovere, che può essere abbinata ad altri materiali, altrettanto robusti e moderni, come vetro e metallo (usati in diversi modelli per le strutture). Anche la linea Unikawood, realizzata in massello, mostra questi segni distintivi, con tante alternative per ogni tipologia di spazio.
Un appunto va fatto anche su una forma meno consueta, come quella ovale, ritornata in auge per le sue linee morbide e armoniose, prive di spigoli e per le superfici ampie.

Quali tavoli sono adatti alla cucina

Abbiamo accennato a come anche in cucina il tavolo meriti un posto d’onore e la sua scelta non solo condiziona la vivibilità degli spazi ma anche lo stile. Quali scelte possiamo fare? Come trovare il tavolo da cucina più adatto? Quali abbinamenti realizzare?

  • Una cucina moderna ed essenziale, realizzata in laccato o legno laminato, con maniglie a gola e magari bianca (il colore che va per la maggiore perché facilmente abbinabile) dà una ricca possibilità di scelta in termini di modelli. Sicuramente optare per un tavolo in legno moderno è un’ottima idea, la superficie materica e venata dell’essenza scalderà l’ambiente e darà modo di godere di uno spazio raffinato e attuale. La forma è importante e dipende dallo spazio a disposizione. Il piano può essere addossato a muro o posto a centro stanza, in base a come è arredata la stanza. Se in prossimità della parete è presente una madia, una credenza o un altro grande elemento contenitore, il tavolo andrà posto al centro. Le sedie da abbinare dovranno avere un rivestimento facile da igienizzare, antimacchia e idrorepellente. Perfetti i modelli in materiale plastico, leggeri e pratici;
  • una cucina contemporanea, realizzata in essenza, oppure dal sapore country, sarà il posto ideale dove collocare un tavolo in legno massiccio. Il design potrà essere in linea con la cucina, quindi elegante, con strutture sagomate e bombate, oppure rustico ed essenziale. In alternativa si può giocare con i contrasti al fine che diventi elemento di rottura dal forte impatto visivo;
  • l’attenzione ai materiali è altrettanto basilare. Questi non devono colpire solo per la loro estetica, finitura e colore, ma devono anche possedere caratteristiche di resistenza meccanica, praticità d’uso, durabilità e facilità di pulizia non indifferenti, perché si sa, la cucina è uno spazio molto frequentato e sfruttato per tanti usi diversi in tante ore della giornata. Il legno è di certo un materiale della tradizione, che si presta a tante lavorazioni diverse, a forme classiche e creative e che per resistenza non ha nulla da invidiare a materiali più innovativi.

Tutti i vantaggi di un tavolo in legno massiccio

Il legno massello con il suo aspetto autentico, semplice e caloroso è da sempre impiegato per l’ideazione di tavoli da pranzo. Solitamente viene associato ad uno stile tradizionale e d’altri tempi, rustico se vogliamo, ma oggi, grazie alla collezione UnikaWood di Fratelli Mirandola questo pregiato materiale diventa protagonista esclusivo per soluzioni d’arredo attuali.
Ma vediamo quali sono i vantaggi di un tavolo moderno in legno massiccio:

  • unicità: il legno è un materiale pregiato, vivo, che regala sensazioni tattili e olfattive speciali. Caldo e materico al contatto, naturale nel suo essere imperfetto, mostra un profumo tutto suo, dovuto alla stagionatura e all’essenza della pianta con il quale è costruito;
  • resistenza, durabilità, eternità, alta qualità, se ben curato un piano in massello è per sempre. È resistente alle sollecitazioni e agli urti, è robusto e stabile;
  • facilmente lavorabile, il legno naturale può assumere qualsiasi forma diventando elemento architettonico e di design, tutto da mostrare. La gamma di soluzioni d’arredo all’interno di UnikaWood ne è un esempio: tavoli rotondi, rettangolari, fissi o allungabili, con strutture esili e semplici o con gambe originali e importanti. Anche in termini di finiture vi è l’imbarazzo della scelta. Ogni modello, realizzato in modo artigianale, è facilmente abbinabile ad altri complementi d’arredo per il soggiorno e a qualunque tipo di sedia;
  • in termini di manutenzione il tavolo in vero legno non necessita di grandi cure, ma ci sono accorgimenti da prendere affinché mantenga intatta la sua valenza estetica: evitare di appoggiare oggetti caldi o bagnati sul top, non usare detersivi abrasivi o corrosivi, ma utilizzare un panno inumidito con acqua e sapone neutro per eliminare le macchie più ostinare (seguendo il senso della venuta del legno). L’esposizione prolungata ai raggi solari ne può modificare la tonalità cromatica.

Come abbinare il tavolo alle sedie

Stile coordinato oppure no? Questo è il dilemma quando si deve abbinare il tavolo da pranzo alle sedie. Quali sono i criteri di scelta? Quali le tendenze? Questi i nostri consigli d’arredo:

  • tavolo essenziale e dalle linee minimali con sedie elaborate e creative, un gioco di contrasti che vede molto bene l’accostamento tra un tavolo in legno moderno e sedie imbottite ed importanti. Il consiglio in più è quello di utilizzare sedie tutte dello stesso colore e della stessa collezione d’arredo;
  • sedie diverse una dall’altra e tavolo bianco o in essenza, meglio ancora se il tavolo ha forme tradizionali e le sedute hanno linee moderne dal design accattivante. Se il top è sufficientemente ampio e rettangolare si potranno scegliere a capo tavola due sedie imbottite dallo schienale alto o con comodi braccioli e per il resto delle postazioni sedie tutte uguali o abbinate a due a due;
  • tavolo e sedie in legno: una soluzione pratica e robusta che vede il legno assoluto protagonista. Si potranno scegliere sedie laccate e piano in essenza o viceversa, per creare dinamismo attorno alla tavola. Le collezioni Oak e UnikaWood di Fratelli Mirandola offrono tanti spunti d’arredo attuali per creare accattivanti accostamenti tra tavoli e sedie in legno. I primi potranno essere infatti abbinati ad una delle tante linee di sedie del marchio per creare composizioni personalizzate e di design;
  • contrasto tra bianco e nero: un accostamento che non teme le mode del momento. Si tratta di un binomio jolly e facile da attuare, che ben si sposa con complementi d’arredo in essenza o laccati in altre varianti cromatiche anche accese. Potremo scegliere tavolo nero e sedie in total white, oppure il contrario;
  • attenzione alle misure e alle proporzioni, soprattutto se la sedia è munita di braccioli o se il tavolo mostra un basamento articolato che limita l’accostamento delle sedute attorno al piano d’appoggio. Anche la destinazione d’uso dei mobili guida la scelta di finiture e colori delle sedute, in quanto un ambiente come la cucina merita praticità d’uso e manutenzione.